Si arricchisce di un nuovo capitolo, questa volta a onor del vero quello che sembra il definitivo, la querelle riguardante la chiusura per inagibilità del Liceo Paolo Mercuri di Marino. Dopo mesi di empasse dovuti alla confusione che ha contraddistinto l’amministrazione dell’ormai ex sindaco 5 stelle Colizza e le difficoltà manifestate a riguardo dalla neonata Giunta di centrodestra guidata da Stefano Cecchi che aveva inizialmente proposto l’utilizzo temporaneo dell’ex Ostello, (naufragata nel breve volgere di pochi giorni per la non idoneità della struttura ad accogliere gli studenti marinesi), poche ore fa è arrivata la schiarita che sembra finalmente dipanare questa matassa burocratica. La svolta è stata annunciata dal consigliere della lista civica “La Scelta Concreta” Gianfranco Venanzoni che, a conclusione di una serie di passaggi condotti in Città Metropolitana, ha dichiarato:
“Come ho sempre sostenuto il gioco di squadra paga e permette di dare le risposte concrete che ci chiedono i cittadini. Oggi ho incontrato il vice sindaco della Città Metropolitana di Roma Pierluigi Sanna al quale ho sottoposto la questione del Liceo Artistico Paolo Mercuri di Marino, inagibile per non idoneità antisismica ed ho ottenuto che nella richiesta per i fondi del PNRR l’istituto venga messo IN CIMA ALLA LISTA dei finanziamenti su tutta la provincia di Roma. Alle chiacchiere di chi ha perso tempo e alle semplici foto opportunity preferisco agire concretamente per l’interesse primario di ragazzi, famiglie e docenti”.
Dopo mesi durante i quali gli studenti sono stati costretti a seguire le lezioni nel plesso scolastico “M. Amari” di Ciampino, con i lavori nella scuola nemmeno iniziati e senza alcuna prospettiva temporale chiara su modalità e tempi entro i quali sarebbero potuti tornare a “casa”, la situazione sembra finalmente trovare la sua conclusione.
Nei prossimi giorni verranno affrontate anche le tematiche relative al posizionamento dei container che durante i lavori di messa a norma del “Mercuri” ospiteranno i ragazzi ma la presa di posizione del Vice Sindaco Metropolitano è certamente un elemento di novità sostanziale che supera le difficoltà che fino ad oggi hanno contraddistinto tutta la vicenda.
