Una seduta e una audizione oggi per la VI Commissione – Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti, presieduta da Cosmo Mitrano. La seduta era dedicata alla illustrazione della proposta di legge regionale n. 43 del 12 luglio 2023, concernente: “Disposizioni in materia di educazione alla sicurezza stradale e alla prevenzione degli incidenti. LazioStradeSicure”, avente come primo firmatario il consigliere Alessio D’Amato di Insieme per il Lazio, mentre l’audizione riguardava le problematiche relative alla linea ferroviaria Roma-Cassino (FL6) e alla linea ferroviaria Roma-Latina-Formia.
Nella prima parte dei lavori, D’Amato ha illustrato la proposta di legge, che consta di 12 articoli, dicendo che tra deceduti e feriti il bilancio degli ultimi anni è stato molto grave. La proposta non entra nel campo delle competenze nazionali, ha aggiunto D’Amato, ma interviene nel discorso della prevenzione. Altri paesi europei hanno già intrapreso un percorso analogo. L’articolo 1, ha detto il consigliere passando brevemente in rassegna l’articolato, illustra le finalità, il 2 prevede campagne mirate, ed è previsto anche un osservatorio. L’articolo 5 prevede le politiche attive, il 6 richiama l’attenzione su attività specifiche per i gestori di esercizi di intrattenimento frequentati da giovani: lo scopo è attuare spostamenti in sicurezza di chi potrebbe non essere in condizione di mettersi alla guida. L’articolo 7 prevede supporto psicologico ai familiari delle vittime, l’8 i corsi di guida sicura. Le disposizioni finali abrogano alcune norme.
Il presidente ha manifestato vivo apprezzamento per la proposta di legge, rinviando i lavori sulla stessa a una prossima seduta, presumibilmente successiva alla sessione di bilancio.
Erano presenti anche i consiglieri Michele Nicolai e Vittorio Sambucci di Fratelli d’Italia, Michela Califano del Partito democratico, Roberta Della Casa di Forza Italia e Orlando Tripodi della Lega.
Per quanto riguarda l’audizione, il presidente Mitrano ha anzitutto precisato che sulla Roma Latina Formia sarà richiesto a breve uno studio di fattibilità, da parte dell’assessorato, quindi appare inutile trattarne in sede odierna senza avere i termini esatti della questione. La consigliera Califano in apertura di seduta ha chiesto chiarimenti sulla notizia della soppressione di treni nell’area Priverno Formia, che a lei risulta. Per la Roma Cassino, risulta siano stati effettuati dei lavori durante l’estate. Obiettivo di questa audizione è capire se si possa reperire risorse per programmare una manutenzione non solo ordinaria ma anche straordinaria, ha chiuso Califano.
Massimo Miconi del comitato pendolari Roma Cassino ha denunciato una situazione di ritardi quotidiani sulla tratta. Un servizio che non funziona in generale, specialmente a livello di puntualità. Ma sono stati riscontrati anche altri guasti, come ad esempio quelli dei servizi igienici.
Stefano Sberna di RFI ha detto anzitutto che sia la Roma Cassino che la Roma Formia fanno parte di un sistema complessivo di collegamento tra Roma e Napoli. Risulta che ci sia stato un miglioramento in termini di puntualità, nel complesso, al netto di eventi specifici, ha aggiunto. Andrea Telera della direzione operativa di RFI ha aggiunto a sua volta che si cerca di concentrare gli interventi sulla tratta per arrecare minori disagi. 35 milioni è il totale degli interventi solo sulla Roma Cassino, ed altri per un importo quasi identico sono già programmati.
Fausto Del Rosso della direzione regionale di Trenitalia ha anzitutto escluso che vi siano state soppressioni di treni, almeno per quanto riguarda il Lazio. Le performances sono migliorate a suo avviso, anche se ci sono ancora ulteriori margini di miglioramento. La percezione negativa dell’utenza può essere data dalla somma di eventi avversi, che in buona parte non sono controllabili, ha aggiunto ancora Del Rosso su sollecitazione del presidente.
La consigliera Califano ha detto di apprezzare lo scambio di punti di vista avvenuto oggi, ma di non ritenersi completamente soddisfatta di questa audizione, in quanto non è emersa l’esistenza di provvedimenti o misure da parte regionale su queste situazioni. Altra criticità resta comunque a suo avviso quella dei prezzi dei biglietti, su cui la Regione dovrebbe fare qualcosa.
Il presidente ha auspicato, concludendo l’audizione, che ci sia la possibilità di ricavare in sede di bilancio le risorse per Intervenire in modo significativo sul tema dei trasporti ferroviari.
Erano presenti all’audizione anche i consiglieri Micol Grasselli e Vittorio Sambucci di Fratelli d’Italia.
A cura dell’Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio