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Bando “Sport di tutti – Carceri” 2023

PROMOTORI E FINALITÀ DEL BANDO

Sport di tutti – iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, per il tramite del Dipartimento per lo Sport e realizzata in collaborazione con Sport e Salute – è un modello d’intervento sportivo e sociale, che mira ad abbattere le barriere economiche e declina concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, fornendo un servizio alla comunità. L’obiettivo è promuovere, attraverso la pratica sportiva, stili di vita sani tra tutte le fasce della popolazione, al fine di migliorare le condizioni di salute e benessere degli individui.

Il bando “SPORT DI TUTTI – Carceri” promuove lo sport come strumento ed opportunità di rieducazione per i detenuti, attraverso il potenziamento dell’attività sportiva negli Istituti Penitenziari per adulti e minorili, in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità.

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI

Con il bando si intende finanziare progetti di valore dell’associazionismo sportivo di base che lavora con categorie vulnerabili, soggetti fragili e a rischio devianza e su temi sociali, quali:

  • lo sport contro la povertà educativa ed il rischio criminalità;
  • lo sport come strumento rieducativo per la popolazione detenuta;
  • lo sport come strumento di dialogo e di gestione dei conflitti;
  • lo sport come opportunità di reinserimento nel contesto sociale e lavorativo (sia per gli adulti, che per i minori e giovani adulti in carico ai Servizi minorili della Giustizia, realizzando Tirocini formativi lavorativi).

Il progetto presentato dovrà garantire lo svolgimento di attività sportiva gratuita per almeno 2 ore a settimana per l’intera durata del progetto fissata in 18 mesi. Le attività sportive dovranno essere concordate ed approvate dal DAP e/o dai Servizi minorili della Giustizia: IPM, USSM, Comunità ministeriale, Centri diurni polifunzionali.

Si darà preferenza ai progetti che oltre all’attività sportiva prevedano:

  • azioni di valorizzazione di attività sportivo-educative aggiuntive che siano coerenti con le tematiche affrontate e i target di riferimento, adattando l’attività sportiva al contesto e alla struttura;
  • inserimento di persone detenute (al termine della pena o in periodo di libertà vigilata o di custodia cautelare) o di personale dell’amministrazione penitenziaria, in funzioni tecnico-organizzative negli organici delle organizzazioni che presentano il progetto, previa partecipazione ad adeguati percorsi formativi realizzati in collaborazione con la Scuola dello Sport di Sport e salute e gli Organismi Sportivi
  • realizzazione delle attività in collaborazione con altri soggetti (quali altre ASD/SSD e associazioni del Terzo Settore, servizi sociali degli Enti Locali, strutture di recupero, Istituzioni scolastiche e universitarie, Enti ospedalieri, Servizi minorili della Giustizia e Comunità, ecc.).

Fondamentale sarà la collaborazione innovativa tra Istituti Penitenziari, detenuti, Amministrazione Penitenziaria, volontari, parti sociali, OO.SS, ASD/SSD ed ETS, per promuovere percorsi di sviluppo sportivo al di fuori delle mura carcerarie, favorendo il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti in uscita dal carcere tramite l’attivazione di tirocini sportivi e formativi retribuiti.

SOGGETTI AMMISSIBILI

I destinatari del finanziamento potranno essere esclusivamente ASD/SSD iscritte al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche (RAS) ed ETS di ambito sportivo iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e al RAS in possesso dei seguenti requisiti:

  • lettera d’intenti con l’Istituto Penitenziario di riferimento e/o con i Centri per la Giustizia minorile, che dovrà essere valida per tutta la durata del progetto;
  • presenza di istruttori dedicati al progetto in possesso di laurea in Scienze Motorie o diploma ISEF, o tecnici di 1° livello per la fascia giovanile e tecnici con specifica esperienza per le altre fasce di età e di operatori in possesso di laurea o con abilitazione sociopsicopedagogica o di educatori professionali, in numero adeguato a garantire lo svolgimento delle attività sportive e delle attività aggiuntive.

RISORSE ED AMMONTARE DEI CONTRIBUTI

L e risorse totali stanziate ammontano a € 3.000.000,00.

L’importo massimo erogabile per ciascun progetto approvato, per lo svolgimento di 18 mesi di attività, è pari a €20.000,00  per la linea Adulti e €15.000,00 per la linea Minori. Il budget preventivo di spesa dovrà essere compilato direttamente in Piattaforma, al momento della candidatura, secondo il format previsto seguendo i costi ammissibili ed i relativi limiti.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI

La presentazione dei progetti da parte delle ASD/SSD interessate, dovrà avvenire a partire dalle ore 12:00 del 24 febbraio e sino alle ore 12:00 del 24 marzo 2023, previa registrazione, accedendo alla piattaforma informatica all’indirizzo https://area.sportditutti.it/.

Link alla pagina dedicata al bando, da cui si possono scaricare il Testo completo del bando e tutte le risorse per partecipare.

Fonte, Infobandicsvnet

 

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