“La mozione presentata insieme ai colleghi Franca Silvani e Roberto Raparelli purtroppo non è stata ammessa in aula e quindi nemmeno discussa, a causa di alcuni cavilli amministrativi che sottendono in ogni caso una chiara volontà politica della maggioranza a trazione leghista. Quest’ultima ha messo da parte la nostra proposta concreta di destinare cinquemila euro alla Caritas, per spedire in Ucraina beni di prima necessità, a vantaggio di una fiaccolata certamente simbolica ma decisamente meno efficace. Cecchi e i suoi, ancora una volta, preferiscono ricorrere agli ormai noti colpi di maggioranza anziché aprirsi alla condivisione di idee concrete”.
Ufficio Stampa di Gianfranco Venanzoni.