di Ludovica Paolessi
La nuova iniziativa finanziata dalla Regione Lazio per il progetto giovani
Si apre una nuova finestra sul territorio lacustre di Anguillara Sabazia, quella di Porta del Parco, un progetto indetto dall’Ente Parco naturale regionale Bracciano-Martignano, che si è esteso in un progetto più grande, quello di Itinerario Giovani (Iti.Gi.) e che ha permesso la nascita sul territorio di Anguillara Sabazia (Via della Mola Vecchia) di questo nuovo progetto dai giovani per i giovani. I ragazzi che si occupano della gestione della struttura hanno un modo collettivo di gestire ogni singola attività, sono parte di un’associazione che prende il nome di Fidelia che inizia a ritagliarsi il proprio spazio nel luglio 2020. Gli obbiettivi dei ragazzi sono quelli di creare una costruzione di una rete sociale che possa favorire lo scambio di idee, opinioni, punti di vista; ma anche quello di creare uno spazio dove si possano incontrare persone di tutti i tipi dagli studenti ai lavoratori, persone che possano conoscersi, collaborare tra loro e perché no.. anche aiutarsi a vicenda. L’associazione propone la realizzazione di iniziative di ogni natura: culturale, sociale, didattica, artistica, turistica, sportiva e ambientale. La struttura in cui sorge Porta del Parco in passato non ha mai visto la completa realizzazione fino al momento in cui il Parco ha deciso, sfruttando la possibilità del bando indetto dalla Regione Lazio, di accedere a questo fondo.
Vincendo il bando la gestione è stata poi declinata in subappalto ai ragazzi del territorio che si sono potuti candidare per la gestione di tre aree di competenza: area ristoro, didattica e formazione, turismo ed eventi. Il fondo stanziato per la realizzazione del progetto si aggira intorno ai 318.000 euro, fondo che è andato a coprire le spese sugli interventi strutturali, sui beni mobili, sulle attrezzature e l’arredamento e in parte sul personale, che è per un buona parte finanziato dal progetto. Porta del Parco ha deciso di racchiudere tutte e tre le componenti in una struttura che potesse essere socialmente utile in particolare ai ragazzi under trentacinque. Lo scopo di questa nuova Associazione è quello di includere le realtà del territorio che sono prettamente di stampo giovanile. Come già detto, Porta del Parco si divide
sostanzialmente in tre settori: Il Convivio è il settore ristoro, aperto dalla mattina alla sera con proposte che sono da una parte innovative e dall’altra tradizionali. Alcune delle proposte fatte dai ragazzi sono quelle della rivisitazione del brunch che viene italianizzato in “cola-pranzo”, oppure la rivisitazione del Fish and chips che viene fatto con il pesce del lago di Bracciano. Una caratteristica principale sulla quale si erge Il Convivio è quella della consumazione a chilometro zero, infatti, tutti i prodotti utilizzati vengono acquistati da produttori locali e quando ciò di cui hanno bisogno non può essere fornito da associazioni limitrofe la domanda si estende al massimo alla regione. Il Convivio è anche il fulcro degli eventi pomeridiani perché dalle 18:00 in poi si organizzano aperitivi abbinati a caffè intellettuali o a musica dal vivo.
La seconda area di competenza è quella della didattica e formazione, all’interno della struttura sono organizzati dei corsi specifici che ricoprono diverse aree di competenza: si va dai corsi relativi alla crescita e allo sviluppo infantile con laboratori di musica e di gioco per bambini dai zero ai tre anni, fino ad arrivare a corsi di scrittura creativa, a corsi di formazione per la gestione del lavoro locale come i corsi di videomaking del territorio o quelli relativi alla conoscenza vinicola. I progetti futuri dei ragazzi sono l’inaugurazione della “casa delle farfalle” che dovrebbe aprire a settembre, e che verrà utilizzata per ampliare i corsi relativi alla didattica e alla formazione con corsi di yoga, musica, ceramica, meditazione e di qualsiasi altra iniziativa proposta. Lo scopo di questa formazione è quello di rendere i ragazzi che vi approcciano più consapevoli e capaci di gestire e conoscere il proprio territorio così da poter trasformare queste conoscenze in risorse per lavorare, e così da poter essere personalmente una risorsa.
L’ultimo settore è quello degli eventi. Principalmente vengono organizzati eventi musicali ma ci sono anche proposte e realizzazioni di mostre, escursioni, visite ai luoghi culturali del territorio. Questo settore è però ancora in fase di completamento dunque bisognerà aspettare un po’ per vederlo realizzato in pieno. Porta del Parco è la nuova e più innovativa risorsa offerta dal territorio, un trampolino di lancio per nuove iniziative che, forse, per la prima volta, intervengono concretamente sulla vita dei giovani del territorio.
