REGIONE LAZIO: BONUS FINO A 1000 EURO PER FIGLI DI LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE

Un contributo economico una tantum destinato a lavoratori e lavoratrici a cui è stata applicata la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria o Straordinaria o in Deroga oppure destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore nel corso dell’annualità 2021, genitori di figli in età scolare (scuola elementare, scuola secondaria di I grado, scuola secondaria di II grado) o di figli universitari.

È questo il sostegno offerto dall’avviso pubblico promosso dall’’Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Scuola e Formazione, Politiche per la ricostruzione, Personal, tramite la Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lazio, ha inteso così promuovere una nuova misura di investimento sul capitale umano, che si colloca nell’ambito degli interventi realizzati per contrastare gli effetti derivanti dal perdurare dello stato d’emergenza causata dal Covid19.

Nello specifico la misura ha l’obiettivo di contribuire a migliorare la vita degli studenti, anche universitari, dando così piena attuazione al diritto allo studio, promuovendo la cultura del benessere sociale e delle piene opportunità per tutti di svolgere in serenità il proprio percorso scolastico e universitario e, al contempo, dare un sostegno economico ai genitori degli studenti che si trovano in condizioni occupazionali difficili per cercare di contrastare condizioni di emergenza causate anche dalla crisi socio economica connessa alla diffusione della pandemia di Covid-19.

L’ammontare del contributo è determinato ed è articolato sulla base della durata del periodo nel corso dell’annualità 2021 della Cassa Integrazione o del trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o altri Fondi Bilaterali, nel modo seguente:

  • € 1.000,00 per lavoratori e lavoratrici che nel corso del 2021 per un periodo uguale o superiore a 28 settimane hanno usufruito della Cassa Integrazione oppure sono stati destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore;
  • € 750,00 per lavoratori e lavoratrici che nel corso del 2021 per un periodo compreso tra 20 e 28 settimane hanno usufruito della Cassa Integrazione oppure sono stati destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore;
  • € 500,00 per lavoratori e lavoratrici che nel corso del 2021 per un periodo inferiore a 20 settimane hanno usufruito della Cassa Integrazione oppure sono stati destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore.

Il genitore può richiedere un contributo fino ad un massimo di € 1.000,00 per ogni figlio in età scolare o universitaria sino ad un massimo di 3 figli, nel rispetto dei limiti sopra riportati. In alternativa, per il lavoratore o lavoratrice che non ha figli rientranti tra i destinatari indicati all’art. 4 e che vuole realizzare percorsi formativi può richiedere un contributo massimo pari a € 1.000,00 nel rispetto dei limiti sopra riportati.

Destinatari dell’intervento sono lavoratori o lavoratrici di età pari o superiore a 18 anni a cui è stata applicata la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria o Straordinaria o in Deroga oppure destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore nel corso dell’annualità 2021, e che al momento della richiesta di contributo risultano in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere cittadino/a italiano/a o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di uno Stato e extra UE e in possesso di regolare permesso di soggiorno (ai sensi del D.lgs 286/98 e ss.mm.ii.);
  • essere residente o domiciliato in uno dei comuni della Regione Lazio;
  • essere titolare o cointestatario di un conto corrente bancario o postale o di una carta prepagata collegata ad un codice IBAN IT;
  • · essere genitore di figli regolarmente iscritti nell’anno scolastico 2021/2022 presso una scuola primaria o scuola secondaria di primo grado o scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale di istruzione pubblica e paritaria o regolarmente iscritti all’anno accademico 2021/2022 presso università pubbliche o private o istituzioni AFAM riconosciute dal Ministero dell’Università e della Ricerca con sede sul territorio nazionale

oppure

  • essere iscritti ad un percorso formativo finalizzato al rafforzamento delle proprie competenze;
  • possedere un’attestazione ISEE 2022 (relativa ai redditi 2020) pari o inferiore a 25.000,00 euro

L’iniziativa è finanziata con il contributo del POR FSE Lazio 2014-2020, a valere sull’Asse 2 “Inclusione sociale e lotta alla povertà”.

Le richieste di contributo dovranno essere presentate, dalle ore 9:00 di lunedì 14 febbraio 2022 alle ore 17:00 di lunedì 4 aprile 2022.

L’Amministrazione provvederà, una volta terminata la procedura di acquisizione delle richieste di contributo e successivamente all’istruttoria volta a definirne l’ammissibilità, ad impegnare e a stanziare le risorse finanziarie adeguate e necessarie a coprire i fabbisogni delle richieste valutate come ammissibili.

Il contributo economico forfettario non è soggetto ad imposizione fiscale e non contribuisce alla formazione del reddito, ai sensi di quanto previsto in materia di trattamento fiscale delle indennità di sostegno al reddito della Circolare INPS n. 49 del 30 marzo 2020.

Tutti i dettagli sono consultabili alla pagina  LazioEuropa 

Fonte, Lazio Europa